Smart Screen: la prima Smart TV Huawei

L’era delle Smart TV è appena iniziata e già il mercato mondiale offre una vasta scelta. I principali colossi dell’innovazione tecnologica si sfidano, di anno in anno, per proporre soluzioni sempre più innovative ed avanzate, che possano fare facilmente breccia nei cuori dei consumatori. L’ultimo produttore che, il 19 settembre del 2019, ha ufficializzato il lancio della propria Smart TV è proprio Huawei che, sebbene etichetti il prodotto come Smart Screen, in realtà regala ai suoi acquirenti fedelissimi qualcosa di molto di più, anche rispetto alle prime tv del brand Honor Vision e Vision Pro.

Smart Screen: le prime notizie

A confermare la disponibilità in commercio della prima TV Huawei è stato proprio Richard Yu, conosciuto anche come Yu Chengdu, ovvero il rappresentante della divisione Huawei Consumer Business Group, in occasione della conferenza IFA di Berlino tenutasi lo scorso anno. Il prototipo entrerà nelle case delle famiglie di tutto il mondo corredato dal sistema operativo HarmonyOS e presenterà delle caratteristiche molto interessanti, a partire da quelle hardware e software.

Il plus di Smart Screen starà anche nella naturale integrazione tra le tecnologie IoT Internet of Things e la AI Image Quality Engine, cioè l’intelligenza artificiale sfruttata proprio dalle smart TV. Inoltre, non mancherà di certo il supporto di Huawei Cloud e di Sound Service.

Non si sa ancora molto perché è ancora difficile distinguere le voci di corridoio dalle fughe di notizie provenienti realmente dal colosso cinese. Si aspettano con ansia maggiori dettagli sui paesi dove verrà lanciato il dispositivo (solo in Cina? sembrerebbe di no ma non ci sono certezze). Intanto i dati parlano chiaro: curiosità e fiducia sono i sentimenti più diffusi nei contronfonti della Smart Screen e lo dimostrano le oltre 100.000 prenotazioni sul sito JD.com che svelano anche i 3 tagli della smart TV: 55, 65 e 75 pollici.

– con a bordo il sistema operativo proprietario HongMeng OS e il nuovo chipset Honghu 818 in grado di supportare diverse tecnologie come, Super Resolution, Noise Reduction,,

Caratteristiche tecniche della nuova Smart TV Huawei

Trattandosi di un prodotto completamente nuovo ed innovativo, Smart Screen possederà delle caratteristiche altamente performanti, anche grazie all’integrazione di tecnologie all’avanguardia che rendono il dispositivo Huawei ancora più appetibile.

Oltre al multi-schermo, l’elevato frame rate e ovviamente l’alta risoluzione, troviamo:

• controllo del dispositivo direttamente dallo smartphone
• servizi musicali e video Huawei integrati
• compatibilità con servizi cloud
• decoding delle immagini fino a 64MP
• funzionalità di condivisione rapida integrate
• funzionalità avanzate intelligenza artificiale HiAI (Alta Intelligenza Artificiale)
• riconoscimento vocale e facciale
• riproduzione video a 8K/30fps
• funzionalità di condivisione rapida
• High Dinamic Range (HDR) e Dynamic Contrast Improvement (DCI)
• Super Resolution (SR)
• Noise-Reduction
• Motion Estimate and Motion Compensation (MEMC)
• Local Dimming (LD)

Non abbiamo dubbi sull’alta fedeltà di Smart Screen; le varie tecnologie coprono ogni aspetti dal contrasto dinamico (DCI) ai colori gestiti automaticamente (Auto Color Management). Parte di queste tecnologie relative alle immagini e a alla loro elaborazione derivano dal chipset Honghu 818; per una gestione ottimale e multasking non poteva che esserci un processore octa-core.

Inoltre, la Smart TV garantirà una qualità del suono molto elevata basata sulla tecnologia di ottimizzazione Histen e sarà dotata di una fotocamera selfie pop-up con riconoscimento facciale e tracciamento dei movimenti per comprendere al meglio i comandi dell’utente.

Per concludere in bellezza, Smart Screen Huawei Honor offrirà una risoluzione 8K e una connettività 5G (ovviamente scontata). In questo modo, la casa madre vuole lanciare un messaggio molto chiaro: farsi largo tra i competitor e conquistare il proprio spazio in un settore tanto competitivo quanto remunerativo.

E in fondo, se è già riuscita con smartphone e tablet, perché non dovrebbe anche con le TV?