Con Odyssey Samsung rivoluziona i monitor curvi da gaming

É del mese di giugno l’annuncio da parte di Samsung Electronics del lancio sul mercato di Odissey G9, il nuovissimo modello di gaming monitor di ultima generazione presentato al CES 2020. Per gli amanti del settore, il prodotto non è per niente nuovo: il suo antecedente, Odissey G7, aveva già conquistato i cuori di numerosi appassionati grazie al design curvo e confortevole, ad un’interazione estremamente immersiva e ad una qualità d’immagine fuori dal comune.

Ma cos’hanno di speciale questi nuovi monitor? Scopriamolo insieme!

Odissey G7: esperienza di gioco unica

I monitor Odissey G7 sono disponibili sia da 27, che da 32 pollici e presentano specifiche talmente tanto complete da offrire le migliori prestazioni nell’utilizzo quotidiano e, soprattutto, nel gaming.

Per chi desidera, quindi, un’esperienza di gioco praticamente reale e dalla qualità massima, il monitor di casa Samsung è sicuramente il migliore presente, al momento, in commercio.

Design: illuminazione LED e pannelli VA

In pieno stile Samsung, il design di Odissey G7 è curato nei minimi dettagli. Una volta scartato, il monitor presenta una qualità costruttiva invidiabile: la scocca è categoricamente in plastica, le cornici frontali sono posizionate su tre lati e anche la parte posteriore è realizzata con gusto e praticità. La sua scocca, infatti, presenta una texture molto particolare che cattura subito l’attenzione e si dirama fino alla parte inferiore del monitor dove incontra due elementi muniti di LED, che riprendono le forme delle prese d’aria di una vettura. Grazie a tutto questo, Samsung ha dato vita a un prodotto aggressivo ma non troppo (in linea con lo stile tipico dei gamer) e con una luce a LED importante ma mai invadente o fastidiosa.

Quest’ultima, tra l’altro, si trova anche sulla zona di ancoraggio del piedistallo, consentendo un’illuminazione completa e una visione ampia e ben definita. In ogni caso, si può disattivare in qualunque momento.

Il supporto di base, da parte sua, permette di ruotare, alzare, abbassare o inclinare il monitor in modo da posizionarlo a seconda delle proprie esigenze. Questo è agevolato anche dalla curvatura molto accentuata del monitor stesso: con un raggio di 1000R, da un lato aumenta l’ingombro in profondità, dall’altro riduce lo spazio occupato in orizzontale. Il risultato? Si può collocare Odissey G7 su una scrivania e, a primo impatto, sembra molto più piccolo e meno ingombrante di quanto sia in realtà!

Caratteristiche tecniche

Per quanto riguarda le connessioni, non manca nulla: due Display Port 1.4, una HDMI 2.0, uscita per le cuffie e due USB 3.0.

Passiamo, adesso, ai pannelli VA, da tempo amati e utilizzati da Samsung nella produzione delle proprie realizzazioni e i migliori in assoluto per la creazione di monitor da gaming. Questo perché, a fronte di un angolo di visione più basso rispetto ai pannelli IPS offrono, di contro, un contrasto maggiore e neri più profondi, caratteristiche molto importanti per chi, giocando, osserva il monitor da vicino e frontalmente.

Continuando, Odissey G7 è dotato di certificazione HDR600 che, seppur non essendo la più alta disponibile al momento, è comunque in grado di gestire discretamente questo formato grazie al pannello a 10 bit (8 bit + FRC) con Quantum Dot. Il consiglio, però, è quello di attivare l’HDR solo all’occorrenza, dato che il supporto di Windows 10 continua ad essere abbastanza deludente. Sarà soddisfatto, invece, chi è in cerca di un refresh rate elevato: grazie al pieno supporto ai 240 Hz potrà ottenerlo facilmente e, anche per questo, Samsung ha optato per una risoluzione di 2560×1440 pixel.

Infine, da segnalare la compatibilità di Odissey G7 con G-Sync e Freesync, con un input lag dichiarato di 1 ms a 240 Hz e di 5 ms a 144 Hz. Dopo diverse prove, il monitor si è dimostrato reattivo e adatto a esperienze di gioco coinvolgenti e soddisfacenti!

Odissey G9: il nuovo monitor di casa Samsung

Per “proseguire la stirpe”, l’azienda Coreana ha lanciato il suo Odissey G9, un enorme display da 49 pollici con rapporto di forma 32:9 per utilizzare comodamente due finestre affiancate e curvatura 1000R.

Proprio per queste sue caratteristiche, Odissey G9 è il prodotto di punta della gamma di gaming curvi finora realizzati da Samsung, scavalcando il precedente Odissey G7.

Caratteristiche tecniche

Andando al sodo, Odissey G9 è dotato di un display QLED con risoluzione 5120×1440 e rapporto di forma 32:9, tempo di risposta di appena 1 millisecondo e frequenza di aggiornamento a 240 Hz. Il monitor supporta lo standard HDR10+ ed offre compatibilità a Nvidia G-Sync e FreeSync. Già solo questo basterebbe a far comprendere il motivo per cui la casa madre sta puntando così tanto sul nuovo arrivato!

Ma non è finita: Odissey G9 vanta una luminosità di 1000cd, copertura del 125% dello spazio colore sRGB, due Display Port 1.4, una porta HDMI 2.0 e tre porte USB 3.0. Il suo design è talmente curato e particolare da vincere il Premio per l’Innovazione CES 2020, grazie anche al retro del monitor, rifinito in bianco e con un LED circolare che, a seconda delle scelte dell’utente, può assumere 52 colori diversi e 5 effetti di luce differenti. Davvero sorprendente!

Il monitor da gaming altamente tecnologico Odissey G9 sarà disponibile sul mercato italiano a partire dal mese di agosto. Se sei un amante del gaming, affrettati e non lasciarti sfuggire l’occasione di vivere un’esperienza unica, emozionante e coinvolgente!