Purtroppo è successo anche a te: il tuo smartphone è caduto irrimediabilmente in una pozza d’acqua lasciandoti nello sconforto più totale. Lo schermo è totalmente nero, la batteria non vuole ricaricarsi e, dulcis in fundo, il telefono ovviamente non si accende.
Sei tentato dal portarlo immediatamente in un centro assistenza nella speranza di salvarlo, giustamente; ma prima di affrettare le cose e pensare che sia tutto perduto, puoi cercare di rimediare personalmente e autonomamente attraverso piccoli accorgimenti semplici e veloci.
Innanzitutto, asciugalo al meglio e immergilo in un contenitore pieno di riso. Ti sembrerà il classico “rimedio della nonna” senza senso ma, se il telefono non è stato a lungo immerso nell’acqua, è la soluzione più semplice e immediata per correre ai ripari.
Fatto questo, puoi passare ad analizzare il tuo smartphone incidentato nel dettaglio.
Riparare uno smartphone bagnato in 10 mosse
Prima di iniziare a riparare il telefono appena recuperato da un tuffo in acqua, è necessario sapere cosa non bisogna assolutamente fare in questi casi per non peggiorare la situazione:
- se lo smartphone, cadendo in acqua, si è spento non bisogna accenderlo per nessun motivo. L’acqua, infatti, potrebbe già essere arrivata all’interno compromettendo i circuiti e, nel tentativo di riaccenderlo, si potrebbe solo danneggiare ulteriormente;
- non bisogna né scuoterlo, né abbatterlo: entrambi i movimenti potrebbero rovinare qualche micro-chip rimasto miracolosamente integro;
- non si deve soffiare né sopra, né attraverso i microfoni, perché si potrebbe spingere l’acqua rimasta in superficie in profondità;
- per cercare di asciugarlo, non si deve assolutamente utilizzare un phon né, tantomeno, introdurre il telefono nel microonde. Il risultato potrebbe essere quello di farlo letteralmente esplodere!
Detto questo, si può procedere al salvataggio dello smartphone seguendo questi 10 semplici passaggi:
- Spegnere il device nel caso sia ancora acceso per evitare qualunque probabilità di corto circuito e tenerlo necessariamente in posizione verticale;
- Il secondo step è il più delicato: bisogna rimuovere la custodia, la scheda microSD e la scheda SIM dal loro slot con massima calma e accuratezza per non far entrare acqua all’interno;
- A questo punto, si può passare alla rimozione della batteria, anche se non tutti gli smartphone lo permettono. Ecco perché sarà necessario cercare una guida o un tutorial (anche online) che spieghi come fare senza danneggiare irrimediabilmente il device;
- Una volta rimosse queste parti si può iniziare con la fase dell’asciugatura, che deve essere compiuta con calma e pazienza, senza imprimere troppa forza;
- Se l’acqua presente all’interno del telefono è maggiore rispetto a quanto si credesse si può ricorrere al supporto di un asciugatore elettrico, facendo attenzione a non far surriscaldare troppo il device;
- Ultimata l’asciugatura è utile inserire lo smartphone e le sue varie componenti all’interno di una ciotola piena di riso. Come detto in precedenza, quest’ultimo riesce ad assorbire sia l’acqua, sia l’umidità presenti all’interno dell’oggetto e ad asciugare perfettamente ogni singola componente;
- Per far sì che il riso porti a termine il proprio compito, bisogna lasciare il telefono immerso per almeno 2 giorni, durante i quali è severamente vietato toccarlo o provare ad accenderlo;
- Trascorsi i 2 giorni di quarantena è possibile inserire la batteria e accendere il device;
- Se il dispositivo si accende si può provare a ricaricare la batteria. Se quest’ultima non riscalda le opzioni sono 2: o si è totalmente danneggiata e bisogna acquistarne un’altra, o è il caso di ricorrere ad un centro assistenza specializzato;
- Nel caso in cui la fortuna sia stata benevola e la riparazione sia andata a buon fine, bisogna provare ogni singola funzionalità del telefono, dal touchscreen fino agli speaker, per accertarsi che sia tutto a posto. Se così non fosse, anche in questo caso sarà necessario rivolgersi ad un esperto.
Come proteggere lo smartphone dall’acqua
Se sei un po’ sbadato e non è la prima volta che ti ritrovi a dover asciugare il tuo dispositivo dopo una caduta in acqua, puoi prevenire questo tipo di incidente attraverso piccole accortezze, che potranno aiutarti soprattutto durante le giornate al mare:
Sacche protettive
Per proteggere del tutto il tuo telefono non solo dall’acqua, ma anche dai granelli di sabbia, puoi provare i sacchetti a chiusura ermetica: ti basta inserire lo smartphone all’interno e continuare ad utilizzarlo in piena tranquillità. Puoi, addirittura, scattare delle foto sott’acqua senza causargli dei danni, continuando a messaggiare, telefonare ed utilizzare le app. Presta attenzione al brand di produzione: non tutti sono affidabili e, in alcuni casi, la protezione non è sicura al 100%.
Cover Waterproof
Se preferisci andare sul sicuro, allora puoi acquistare una cover waterproof, ovvero resistente all’acqua (e alla polvere). Si tratta di un rimedio meno economico, ma assicurano non solo una protezione totale, oltre che il mantenimento del design del telefono. Questo tipo di cover è un po’ ingombrante, ma le cadute, la sabbia e l’acqua non saranno più un problema!
Pulire tempestivamente lo smartphone
Dopo aver trascorso una giornata in spiaggia, il consiglio è quello di pulire a fondo il telefono. Evita di lasciarci sopra impronte o tracce di crema solare, perché potresti danneggiare il display o rovinare il colore del dispositivo. Assicurati, poi, che non ci sia sabbia all’interno dei piccoli fori quali il jack per le cuffie, gli altoparlanti e le porte per la ricarica. Utilizza pure un panno in microfibra che, oltre a catturare facilmente lo sporco, non graffia.
Smartphone Rugged
Infine, se hai qualche soldino da investire, puoi valutare l’acquisto di un Rugged: uno smartphone realizzato apposta per resistere non solo all’acqua, ma a qualunque danno accidentale. In questo modo puoi immergerlo, rotolarlo nella sabbia, lasciarlo cadere dal quinto piano e, con una buona dose di fortuna, rimarrà perfettamente integro!
Proteggi il tuo dispositivo
Acquista comodamente online la cover per il tuo dispositivo: ti aiuterà a proteggerlo maggiormente da diversi danni accidentali.
Scopri ClearPlex®, la rivoluzionaria pellicola invisibile che rende il tuo device indistruttibile! Puoi applicarla su tutti i tuoi dispositivi preferiti.
Ripara il tuo dispositivo caduto in acqua
Sul sito web di Elettronica Cicala puoi richiedere il ritiro a domicilio del tuo smartphone o semplicemente calcolare il preventivo indicativo del costo di riparazione del tuo dispositivo.
Lascia un commento